Il manuale LEAF

QUADRO DELLE COMPETENZE

Perché il quadro delle competenze?

Lo scopo generale del Manuale del progetto LEAF è quello di migliorare l’esperienza didattica fornendo una serie di strumenti e risorse che possano rendere le lezioni coinvolgenti e offrire una conoscenza sistemica più approfondita, basata su STEAM, sulla biodiversità locale, basata su costanti indagini all’aperto ed esperienze pratiche nella comunità locale.

L’idea alla base del quadro

Questo documento è un quadro concettuale, basato su quadri più ampi della Commissione Europea:

Non è prescrittivo e può essere utilizzato come base per lo sviluppo di programmi di studio e attività di apprendimento orientati alla natura.

L’obiettivo è educare gli studenti e la comunità nello spirito dei valori ambientali in modo da vivere una vita responsabile e sostenibile, prosperando come individui, cittadini responsabili e studenti riflessivi per tutta la vita.

Puoi scoprire quali competenze generali vengono sviluppate seguendo le attività presentate nel Manuale di seguito:

COMPETENZE GENERALI SVILUPPATE

Da una prospettiva integrata e di competenza generale, il nostro manuale contribuisce a sviluppare:

  1. Alfabetizzazione scientifica:
  • Comprendere i concetti fondamentali di botanica, ecologia e biologia vegetale.
  • Cogliere il significato della biodiversità negli ecosistemi.
  1. Pensiero critico:
  • Analisi dell’impatto delle attività umane sulla biodiversità vegetale.
  • Valutare l’importanza degli sforzi di conservazione.
  1. Abilità di laboratorio:
  • Sviluppare competenze pratiche attraverso attività pratiche di laboratorio.
  • Condurre esperimenti e fare osservazioni relative alla vita vegetale.
  1. Consapevolezza ambientale:
  • Apprezzare il ruolo delle piante nella sostenibilità ambientale.
  • Riconoscere le conseguenze della perdita di biodiversità sugli ecosistemi.
  1. Abilità di ricerca:
  • Accedere e sintetizzare informazioni sulla diversità vegetale.
  • Formulare e testare ipotesi relative alla biologia vegetale.
  1. Risoluzione dei problemi:
  • Individuare le sfide e proporre soluzioni per la conservazione della biodiversità vegetale.
  • Applicare la conoscenza per affrontare i problemi ambientali del mondo reale.
  1. Lavoro di squadra e collaborazione:
  • Impegnarsi in attività di laboratorio collaborative e progetti di gruppo.
  • Condividere idee e prospettive sulla conservazione della biodiversità.
  1. Consapevolezza etica:
  • Comprendere le considerazioni etiche nella conservazione della biodiversità.
  • Riconoscere la responsabilità di proteggere e preservare la vita vegetale.
  1. L’apprendimento permanente:
  • Promuovere la curiosità e l’entusiasmo per l’apprendimento continuo sulle piante e sugli ecosistemi.
  • Sviluppare le competenze per rimanere informati sui progressi nella scienza delle piante

Sviluppate competenze green

In una prospettiva filtrata e sintetica di Green Competence, vengono sviluppate le seguenti competenze specifiche, secondo la descrizione dettagliata per moduli:

1.1 Valorizzare la sostenibilità

Riflessione, identificazione e spiegazione dei valori legati alla sostenibilità

1.3 Promozione della natura

Riconoscere il ruolo dell’uomo nella natura e rispettare il ruolo e i bisogni delle altre specie e della natura stessa al fine di ripristinare ecosistemi sani

2.1 Pensiero di sistema

Approccio contestuale e considerazione di tutti i fattori nell’analisi delle questioni di sostenibilità

2.2 Pensiero critico

Valutazione di informazioni e argomentazioni, messa in discussione di ipotesi e teorie, considerazione di fattori che influenzano le conclusioni

2.3 Inquadramento del problema

Formulare le sfide attuali e potenziali per la sostenibilità

3.1 Alfabetizzazione futura

Immaginare scenari alternativi e individuare passi per un futuro più sostenibile

3.3 Pensiero esplorativo

Esplorare e collegare discipline e collegare idee e metodi creativi

4.2 Azione collettiva

Agire per il cambiamento in collaborazione

4.3 Iniziativa individuale

Identificare il proprio potenziale per la sostenibilità e contribuire attivamente a migliorare il futuro del pianeta

Com’è fatto?

Se ti stai chiedendo come il contenuto del manuale contribuisce allo sviluppo delle competenze sopra menzionate, puoi trovare una descrizione dettagliata e collegamenti chiari nella tabella seguente –

Modulo 1: Parchi urbani e foreste

  • Analisi dei parchi e dei giardini come parte dei paesaggi urbanizzanti europei, in un contesto di pianificazione per la biodiversità sostenibile e in relazione all’uso multifunzionale del territorio.
  • Analisi dei parchi e delle foreste integrati nei paesaggi urbani di Suceava.
  • Analisi dell’evoluzione dei paesaggi monitorando la biodiversità di parchi e giardini.
  • Identificazione dei paesaggi urbani europei di parchi e foreste, dal punto di vista dell’importanza della persistenza delle specie che influenzano la qualità dell’habitat, la quantità e la configurazione dell’habitat e la permeabilità dei paesaggi.

Modulo 2: Aree Naturali Protette

  • Panoramica delle aree naturali protette in tutto il mondo, inclusa la storia, le statistiche per continente e la loro importanza nella conservazione della biodiversità.
  • Analisi delle aree naturali protette in Europa e più specificatamente in Grecia.

Modulo 3: Biodiversità delle piante acquatiche

  • Panoramica della biodiversità delle piante acquatiche nel mondo e importanza nella conservazione della biodiversità delle piante acquatiche.
  • Panoramica delle acque naturali protette e delle acque protette in Serbia

Modulo 4: Potenziare le competenze digitali dell’insegnante per una migliore comunicazione e collaborazione

  • Analisi dell’importanza delle competenze digitali in ambito scolastico

Modulo 5: Cooperazione con la comunità locale

  • Analisi dell’importanza di un approccio inclusivo e del coinvolgimento della comunità locale in azioni sostenibili
  • Identificazione di modalità per informare e coinvolgere le parti interessate rilevanti in un progetto/programma verde.

Modulo 6: Cambiamenti climatici e biodiversità urbana

  • Presentazione dei meccanismi del cambiamento climatico, delle attività umane all’origine ma anche della risposta politica internazionale e degli impegni assunti dagli stati e dai governi locali.
  • Inventario delle traiettorie delle emissioni e delle conseguenze sui nostri ecosistemi in termini di adattamento.
  • Inventario delle realtà del cambiamento climatico attraverso conoscenze teoriche e scientifiche come i rapporti del Gruppo intergovernativo sui cambiamenti climatici (IPCC), gli obiettivi di sviluppo sostenibile, l’agenda dei negoziati internazionali sul cambiamento climatico
  • Analisi delle realtà della biodiversità attraverso conoscenze teoriche e scientifiche come i rapporti della Piattaforma intergovernativa di politica scientifica sulla biodiversità e i servizi ecosistemici (IPBES), gli Obiettivi di sviluppo sostenibile e l’agenda dei negoziati internazionali
  • Identificazione del ruolo della biodiversità come pietra angolare per mitigare questi cambiamenti creando allo stesso tempo un numero significativo di benefici collaterali sia in termini di adattamento che di resilienza con, tra le altre, soluzioni basate sulla natura.
  • Parchi urbani e foreste analizzati applicando un questionario e confrontando i risultati.
  • Con i metodi delle scienze sociali, studio degli effetti della biodiversità sulla salute e sul benessere umano.
  • Valutazione delle azioni volte ad incrementare le aree verdi assegnate ai cittadini di ciascun Paese nell’attuale contesto di cambiamenti climatici e geopolitici.
  • Individuazione da parte di docenti e studenti di specifiche risorse locali, affinché, a livello globale, i rischi di perdita di biodiversità siano sempre più ridotti, attraverso attività concrete, applicazioni sul campo.
  • Valutazione del ruolo della qualità degli ambienti naturali, indagando gli effetti benefici dell’attività svolta negli orti o nei giardini domestici sulla salute e sul benessere
  • Valutazione del maggiore effetto positivo degli ambienti naturali rispetto agli ambienti costruiti sul ripristino e sul benessere umano.
  • Valutazione dell’impatto delle pratiche professionali e delle conoscenze nell’interazione attraverso le tecnologie digitali.
  • Valutazione di come il cambiamento climatico sta alterando i territori: innalzamento del livello del mare, aumento degli eventi meteorologici estremi, aumento delle temperature, carenza d’acqua…
  • Valutazione di come il cambiamento climatico stia accelerando la perdita di biodiversità e portando ad un maggiore degrado degli ecosistemi, vulnerabilità della produzione alimentare e minaccia al benessere umano.
  • Valutazione delle attuali sfide della pianificazione urbana per rispondere ai cambiamenti climatici e del loro impatto sulle città (vulnerabilità del suolo, isole di calore urbane, espansione urbana…).
  • Valutazione della relazione tra riduzione dello stress e percezione visiva degli ambienti naturali e misure future
  • Individuazione di possibili meccanismi causali che collegano la ricchezza e il benessere delle specie al contesto del giardino e degli spazi verdi urbani in generale/possibili fasi (M1)
  • Individuazione di un insieme di risorse relative alle aree protette da inserire nella didattica (M2)
  • Partecipare alla comunità locale (M3)
  • Idee che promuovono atteggiamenti “verdi” nell’uso delle tecnologie digitali (M4)
  • Idee per organizzare e gestire gli spazi di lavoro digitali nella scuola
  • Idee su come sostenere argomenti importanti nella comunità locale e di fronte ai decisori (M5)
  • Idee sulla Biodiversità in città: come utilizzarla per rigenerare la città trovando alternative a soluzioni diventate obsolete; cornici verdi, rinverdimento di arredi/edifici urbani, eco-pastoralità, ricostruzione di alveari urbani… con esempi adattabili a livello locale, nazionale e internazionale
  • Comprendere e praticare nel territorio: come osservare i cambiamenti da studente della scuola secondaria? Mettere in discussione se stessi e gli attori e gli abitanti locali per comprendere meglio l’evoluzione multisistemica nella loro comunità
  • Rimandi incrociati delle problematiche multisistemiche che i territori si trovano ad affrontare per ripensare la propria pianificazione con alternative sostenibili (M6)
  • Casi pratici di implementazione – attività degli studenti nei parchi, foreste e giardini di Suceava (Romania)
  • Casi pratici di implementazione e attività degli studenti su aree naturali protette locali da consegnare in classe (Grecia)
  • Attività pratiche relative alla biodiversità delle piante acquatiche che gli insegnanti possono utilizzare in classe (Serbia)
  • Andiamo sul pratico! Attività pratiche per insegnanti (Serbia)
  • Attività pratiche per gli insegnanti per la collaborazione e la condivisione attraverso risorse digitali – mantenerlo “verde” (Italia)
  • Pianificare come interagire in modo efficiente con la comunità locale e i soggetti interessati attivi al suo interno (Croazia)
  • Mettere in pratica – immersione nella comprensione del cambiamento territoriale attraverso l’interazione con le parti interessate e gli abitanti locali e osservando il ciclo della natura e la biodiversità nel suo ambiente immediato (Francia)

Questo progetto è stato cofinanziato con il sostegno della Commissione Europea. This communication reflects the views only of the author, and the Commission cannot be held responsible fo

Progetto N°:2022-1-RO01-KA220-SCH-000086884

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